giovedì 12 dicembre 2013

PER TUTTI I GUSTI

Mi è capitato, nella stessa settimana, di subire (testualmente) gli effetti di alcuni misunderstanding, ovvero di fraintendere completamente qualcosa di cinese, interpretandolo a mio modo.
E questo, quando accade a Shanghai, può essere molto, ma MOLTO dannoso.
Nel primo caso, sinceramente, non è stata tutta colpa mia, avendo fatto un cattivo uso del traduttore dell’Iphone, che uso abitualmente per non dover ricorrere al vocabolario, nel caso debba - il più delle volte scrivere - qualcosa in cinese.

lunedì 9 dicembre 2013

PERMETTE UNA PAROLA?

Ci sono buone giornate, da queste parti.
E altre, decisamente meno buone.
Come, per esempio, quando vai a ritirare le camicie al mercato dei tessuti. Quello lontano. Che ti costa un botto di taxi, pure se è Shanghai, e in cui ti ruga parecchio tornare, perché ci sei stata già due settimane fa, e ti eri fatta due belle camicette nuove, ma poi come un’imbecille le hai dimenticate nel vagone della metropolitana perché scesa di fretta, infastidita dall'incurante cinesissima calca.

venerdì 29 novembre 2013

WO GONGZUO

Con le cosce di pollo e i muffin nel forno, la casa riordinata dopo il gioco pomeridiano e le belve sedate a patatine davanti a un cartone con amici, mi sento sufficientemente multitasking da poter affrontare anche una mezz’oretta di computer per aggiornarvi, dopo una latitanza a dir poco vergognosa.
Però, almeno una ragione ce l’ho.
Ebbene, non malignate. Non ho avuto troppo da fare giocando a tennis con le amiche o pranzando fuori per ammazzare la noia delle prime giornate invernali.
Succede che, per motivi del tutto fortuiti, ho cominciato a lavorare. E per giunta a fare proprio il mio lavoro. Quello che facevo prima, in Italia.
La scineiscegiscì.

martedì 12 novembre 2013

SON SODDISFAZIONI

Ci sono cose che danno veramente soddisfazione.
Una di queste, come ben sapete, è avere le figlie nelle scuole internazionali.
Che lustro, che prestigio.

martedì 5 novembre 2013

PIU' CHE ALTRO TRIC E TRAC


Otto giorni che non scrivo nulla. Eppure di cose ne ho fatte.  Anzi, forse ne ho fatte pure troppe.
Un’iperattività che però mi lascia un po’ scontenta, perché è molto di azione e poco di relazione.

lunedì 28 ottobre 2013

VALUTAZIONI

Ho provato l’entusiasmante esperienza del primo colloquio coi maestri. Che qui, siccome sono inglesi e si pagano un sacco di soldi, tanto per cominciare li chiamano PARENT-TEACHER INTERVIEW. Per dare un’idea di maggiore, come dire, intimità.
Dunque, io non ho esperienza diretta di scuola elementare in Italia, ma per come sono organizzate le cose, l’operazione non è mica da ridere: innanzitutto perché devono essere presi gli appuntamenti online, accedendo al sito della scuola tramite username barra password.
Facile, direte voi.
Mica tanto, dico io.

mercoledì 23 ottobre 2013

ESTICAZZI

Titolone su Yahoo.it.
Marchesa choc: Gregory mi ha lasciata. Daniela Del Secco D’Aragona con una rivelazione sorprendente. E poi dichiara: “Spero che torni presto”.

lunedì 21 ottobre 2013

Bùxìng (DISGRAZIE)

C’è chi le chiama “concatenazione di sfighe”, chi invece “succedersi di eventi sfortunati”.
Io la chiamerei una giornata di merda.
Intendo quella che inizia sotto i migliori auspici: il sole, gli uccellini che cinguettano, i giardinieri che ti scaricano sotto la finestra di casa imprecando alle 5:59 un massiccio ammontare di tappeti erbosi perché in effetti la scorsa settimana altri alacri giardinieri avevano zappato la terra per rimuovere il vecchio stecchito pratino grosso modo allo stesso orario.
Con le bimbe nessun litigio: tutte brave, tutte a scuola nei tempi e di discreto umore, ché dire “buono” con quelle due non si sa mai.
Accade però che il fato crudele inizi ad accanirsi e - una volta iniziato - decida che ci ha preso gusto.

mercoledì 16 ottobre 2013

DIFFERENZE

Il Financial Trade Center di Shanghai, sito nella prestigiosa area edilizia di Pudong, è uno dei simboli dell’architettura contemporanea cinese, o per meglio dire, sviluppata in Cina, poiché il progetto è il frutto di una combinazione tra competenze americane e giapponesi.
Attualmente, ma lo sarà ancora per poco, il SFTC è il grattacielo più alto di tutto il paese, e senz’altro tra i più alti del mondo. 

lunedì 7 ottobre 2013

LE SORPRESE IN CINA NON FINISCONO MAI

Post veloce veloce, quest'oggi.
Ché ho una bambina ancora a casa da scuola, ultima "coda" della lunga vacanza della scorsa settimana (da cui deriva il mio latitare) e mica ho tanto tempo, sapete.

mercoledì 25 settembre 2013

R.C.B. PARTE SECONDA

So che non stavate più nella pelle all'idea di un secondo appuntamento con la "minchiata da passeggio", che questa volta supera i confini della Cina, ma rimane pur sempre in Asia. (per chi si fosse perso la puntata precedente, vedere QUI).
Ordunque, enjoy le nuove e strepitose (si fa per dire)
RANDOM CHINESE BULLSHIT, PART 2

giovedì 19 settembre 2013

PASSPORT CLUB

Vale la pena che vi racconti di questa attività della nuova scuola di Alice, perché per una volta si tratta di qualcosa che non ha a che fare con i “mezzi” dell’istituto in questione, ma con la semplice buona volontà ed iniziativa di un gruppo di genitori con sale in zucca.
Il Passport Club si pone come obiettivo l’apprendimento della geografia in forma di gioco e, se si vuole, piccola competizione.

martedì 17 settembre 2013

IL NOSTRO NUOVO "MOTUO CHE"

Da sabato si è aggiunto un altro elemento al parco macchine di casa nostra.

giovedì 12 settembre 2013

DA SCARFACE A LANTERNE ROSSE

Non sono mica morta.
Sono solo stata impossibilitata a scrivere per il succedersi di molteplici eventi. 
Talvolta belli, talvolta brutti.
Alcuni di voi ne sono già al corrente, ma già che ci siamo tanto vale mettere qualche puntino sulle “i” e raccontare un po’ meglio.

lunedì 26 agosto 2013

NOVITA', NOMI E OPINIONI PERSONALI

La scuola è ricominciata.
E quest’anno è pieno di scoppiettanti novità. Oddio, scoppiettanti, diciamo piuttosto imprevedibili novità. Nel senso che qui non si sa mai se un cambiamento sia un bene o male.

giovedì 22 agosto 2013

PERO' POI...

Pero' poi finisce che cedo anche io alle lusinghe della macchina fotografica...

lunedì 19 agosto 2013

BENE O MALESIA

Che frenesia.
Appena tornati alla quotidianità cinese e già siamo entrati nel turbine delle incombenze e della routine quotidiana. Perché GRAZIE A DIO tra lunedì e mercoledì entrambe le mie insopportabili adorate figlie saranno piazzate nelle rispettive scuole, per un numero di ore quotidiane sufficienti a ripigliare il fiato. Perché, cavoli, è proprio maledettamente vero che occuparsi dei figli stanca.
Avete presente quelle frasi idiote da mamma del tipo: ”Preferirei lavorare che portare i miei figli al mare tutto il mese!”
E invece è proprio così. Giuro. E chi ha figli lo sa.
E chi non ne ha si goda il suo tempo libero.
E chi sta per averli si prepari, che poi è tutta salita.

venerdì 2 agosto 2013

PACCO, DOPPIO PACCO E CONTROPACCOTTO

Con pecorino, caciotte, coppa e ricotta salata finalmente al sicuro nel frigorifero cinese posso tirare il fiato, spacchettare tre valigie enormi il giovedì e rifarle quasi nello stesso modo il venerdì, dal momento che questa sera ci aspetta uno Shanghai-Kuala Lumpur in notturna, che spero non metterà troppo a dura prova le mie figlie, le quali - per quanto insostenibili per molti aspetti - hanno rivelato negli ultimi mesi (ma in effetti dovrei dire nell'ultimo anno e mezzo, cioè da quando ci siamo trasferiti) una certa "scorza" e capacità di sopportazione dei viaggi e degli spostamenti.

martedì 30 luglio 2013

TROPPO PECORINO

È ufficiale.
Quest'anno rientro in Cina prima del previsto perché il programma prevede vacanze OLTUGHEDER, ossia con il marito, in Malesia. Quindi tra poche ore le due Erinni ed io partiremo.
Sono alle prese con la pesa pubblica delle valigie e lo schiacciamento dei vestiti, dei libri, dei giochi, dei regali e di quanto ho ottusamente ritenuto indispensabile per la mia vita shanghainese quando l'ho acquistato.

lunedì 1 luglio 2013

HOLY-DAYS

Due settimane di Italia significano un certo stordimento e la sensazione abbastanza intensa di appartenere sempre un pochino di meno a quella che fin ad un anno e mezzo fa era la mia CASA.
O forse più che di appartenenza dovrei semplicemente parlare di familiarità. Non che mi siano meno familiari i luoghi e i contesti di sempre, però è inevitabile cominciare a sentirsi un po' sradicati rispetto ad essi. È questo non è un giudizio di merito, né sull'Italia né sulla Cina. 
É un semplice dato di fatto.

venerdì 14 giugno 2013

MENO UNO

Meno uno.
Partiremo tra poco più di 24 ore e non ho ancora neanche lontanamente iniziato a fare le valigie. Mi aspetta una pila non indifferente di bucato da stirare che, per l’appunto, spetterà a me e non alla ayi, perché ho barattato il suo tempo per il ferro da stiro con quello che dedicherà questa sera alle bambine, mentre noi saremo alla festa di compleanno di una sciroccata giapponese, talmente sciroccata da essere pure simpatica.

martedì 11 giugno 2013

DIPLOMI A VANVERA

L’altro giorno mia figlia si è diplomata.
Come? - direte voi – ma non aveva cinque anni?
Embé? – dico io – si è diplomata al kindergarten!!
Per la scuola americana è ufficialmente matura per passare alle elementari (e ci mancherebbe..).
E tutto questo è stato celebrato prima con un grande show e poi con la consegna dei diplomi.

martedì 4 giugno 2013

MAGARI NO

Siamo agli sgoccioli con la scuola.
Ancora un paio di settimane scarse e l’anno scolastico finirà. E come per magia, dopo meno di 24 ore, la maggior parte delle italiche mamme imbusterà casa e figli e farà rientro in patria, per lanciarsi nelle italiche spiagge con i quanto mai impazienti italici nonni in crisi da astinenza da nipoti.
In effetti, consideravo che di tutto il parterre internazionale che gira qui dove vivo io, gli italiani sono gli unici che, appena la scuola finisce, se non prima, hanno già una mano sulla valigia e l’altra sul passaporto.
Le altre nazioni in questo sono più discrete, o almeno danno questa impressione. Di avere più controllo sulla propria astinenza da madrepatria. Noi no.

domenica 26 maggio 2013

DELITTO E CASTIGO

C’è un tempo per ogni cosa, recitava il saggio Kevin Bacon in “Footloose” citando - forse un po’ a culo - la Bibbia. E mai frase fu più saggia.
C’è un tempo per nascere e uno per morire.
E c’è anche un tempo in cui tua figlia arriva a casa con la sua prima, vera nota. E sono soddisfazioni.

lunedì 20 maggio 2013

MANDI!

Se una decina di anni fa mi avessero detto che - prima o poi – avrei avuto due bellissime bambine bionde sarei rimasta stupefatta, ma ragionevolmente consapevole che sarebbe stato normale.
Se poi mi avessero detto che – prima o poi – sarei pure finita a vivere in Cina il termine stupefatta sarebbe stato insufficiente a rendere l’idea e forse non l’avrei considerato neanche tanto normale.
Quello che però avrei stentato veramente a credere sarebbe stato se qualcuno mi avesse rivelato che nel maggio 2013, in un tiepido sabato sera, mi sarei ritrovata nella tentacolare Shanghai a prendere parte ad una serata di “orgoglio friulano” a bere vino e fare il pieno di prosciutto San Daniele.

lunedì 13 maggio 2013

SENSO CRITICO E VERTIGINI

Io, di mio, sarei pure architetto.
Anzi, non è che sarei. Lo sono proprio.
E’ che ho sempre quell’atteggiamento difensivo, da cronica insicura, che mi fa pensare che ci sono ennemila persone più brave di me a progettare, a presentare, ad impaginare, ad impiegare la giusta tecnologia, in senso più lato a LAVORARE, quando semplicemente, in molti casi, sono solo più bravi a vendersi.
E’ quella che mio marito chiamerebbe la Sindrome del questo-l’ho-fatto-io.

mercoledì 8 maggio 2013

MONDI PARALLELI

Uno si prende un pausa, così, per respirare un attimo, dopo tutti gli ospiti, le scuole chiuse, le bambine tra i piedi, il caldo ed il freddo, le lezioni di cinese, la fotografia e tutto il resto.  E succede che ti cazziano pure e ti dicono che, accidenti, stai battendo la fiacca con il blog!
Non scrivi più nulla! Il popolo protesta!
Vuole sapere cosa succede tra i mandarini, che diamine….

sabato 27 aprile 2013

MAMMA A PEZZI

Quando prendiamo l’aereo, ormai quasi sempre ci portiamo dietro l’Ipad, che Alice usa – come tutti i bambini – per svagarsi con i giochini o con alcuni cartoni che abbiamo caricato ormai almeno un paio di anni fa e che vede e rivede praticamente solo in queste occasioni.

mercoledì 24 aprile 2013

ECCE TEST

Dopo immani sforzi di non confondere nelle mie conversazioni con l’Ayi la parola “domandare” con la parola “puzzare” ("Ayi, puoi puzzare all'altra famiglia se domani puoi venire prima?" , un grande classico...)
Dopo aver studiato a memoria centocinquanta e più vocaboli con la certezza che alcuni li avrei dimenticati nel giro di qualche settimana.

lunedì 22 aprile 2013

MIX UP

Ultimamente scrivo poco, mi sento più portata ad esprimermi con le immagini che con le parole. 
E poi ho pochissimo tempo libero, per vari motivi.

mercoledì 17 aprile 2013

DIECI COSE CHE HO IMPARATO SULLA TAILANDIA

Se non si fosse capito, nella settimana della pulizia delle tombe cinesi e delle pasque italiche noi tutti, quatti quatti, ce ne siamo andati in Tailandia, sull'isola di Koh Samui, piccolo paradiso non più inesplorato ma ancora abbastanza selvaggio di questa parte di mondo che non conoscevamo e che, ammetto, ci è piaciuta parecchio.
Trenta gradi, serviti e riveriti, tra i fiori e gli aromi, tra thé di riso e asciugamani freddi e profumatissimi per rinfrescarsi dalla calura, non ci è mancato proprio nulla. Anzi.
E stando lì, ho imparato tante cose nuove.

sabato 13 aprile 2013

STIAMO SUL VAGO (circa l'età)

Aria di primavera a Shanghai.
Oggi finalmente fa caldo, quel bel caldino che scalda le ossa e che fa togliere le calze.

giovedì 11 aprile 2013

IDEE GENIALI

Stamattina - bambine lavate e vestite - rassetto la loro stanza in fretta e furia mentre quelle cominciano impunemente a giocare con il camper di Barbie.
Io: "Andiamo giù a fare colazione, forza. Che sennò é tardi."
Loro: "....."

giovedì 4 aprile 2013

OUT OF TOWN

Tranquilli, non sono morta.
Anzi, sto risorgendo in Tailandia.
Per qualche giorno non scriverò. Capitemi. È magari non odiatemi.
Prometto dettagliato resoconto.

domenica 31 marzo 2013

MI PREME UN PREMIO


Io con i premi da blog non son buona, nel senso che mi perdo un po’, mi dimentico di rispondere, non preparo le domande da fare ai nuovi blogger, insomma non so stare dietro alla dinamica della cosa. Tutte le volte che ne ho ricevuto uno mi sono comportata un po' da paracula e ho glissato le regole del gioco. Al tempo stesso apprezzo molto chi mi insignisce (si dirà così?) di tali riconoscimenti e ho piacere di ringraziare e di ricambiare la cortesia della segnalazione. Un blog lava l'altro, si direbbe.

martedì 26 marzo 2013

GLI ESAMI CHE NON FINISCONO MAI

















Andare è andato. 
L’esame di cinese, dico.
O almeno credo: qui per avere i risultati ci vuole un mese. UN MESE!
Con correzione automatica del computer. Da non crederci.
La cosa buffa è stata che, senza nemmeno sapere l’esito, il giorno dopo sono andata subito a vedere i vocaboli da imparare per il livello due e il facsimile dell’esame.
E dopo averlo fatto mi frullano in testa varie considerazioni.

giovedì 21 marzo 2013

LEADERSHIP ANNOUNCEMENT

Negli ultimi tempi ho sviluppato  la tendenza a voler classificare: buono o cattivo, giusto o sbagliato, bello o brutto, open-minded o rigido. Sarà che vedo tante diversità intorno a me e sempre più spesso metto a confronto il mio background (italico, medio borghese, quarantenne, leggermente sovrappeso…insomma faccio un gran calderone) con quello degli altri. Quello che viene fuori è lapalissiano: non è possibile - né particolarmente “conveniente” - generalizzare, perché l’uomo non è una macchina perfetta ed ogni individuo è diverso.
Tuttavia, alcuni tratti comuni esistono, tra persone della stessa nazione, per esempio. E qui piano piano, proprio perché mi piace catalogare, sta lentamente emergendo.

mercoledì 20 marzo 2013

UMAMI IN CANADA

Eh già, non é teletrasporto! Ma la magia del blog!
Scherzi a parte: c'è questo blog tanto carino di questa mamma che vive agli antipodi rispetto a dove vivo io (chessò....Montreal?) tanto che comunicare con lei é stato laborioso, a causa di 13 ore di fuso orario! Però lei fa questa cosa molto bella: far conoscere attraverso il suo blog quello di altre persone che vivono emozioni ed esperienze analoghe in parti del mondo completamente diverse. E leggere i problemi, la quotidianità e le avventure dello stare in Germania, in Turchia, in America o in Svezia é interessante e divertente, oltre che utile per chi é espatriato (il "mal comune mezzo gaudio" serve sempre).
E ora ci sono anche io: 
http://mommyplanner.blogspot.com/2013/03/una-famiglia-expat-shanghai-casa-di-una.html

Quindi un grazie di cuore ad Alessandra, nella speranza che un giorno ci si possa anche conoscere, in Canada, in Cina o più semplicemente in Italia!

sabato 16 marzo 2013

CORSI DI FORMAZIONE

Non c’è verso, qui i criteri sono altri.
Mentre in Italia prima di scegliere una tata si pretende di saperne curriculum dettagliato, diploma, esperienze e quant’altro, qui non ci si pensa troppo: la scelta della ayi, ovvero della persona tuttofare in casa, segue dei criteri di selezione molto diversi. Passaparola, soprattutto, ma anche capacità di saperci fare coi bambini, un minimo di destrezza nei lavori domestici, doti culinarie, disponibilità a baby-sitting serali e – perché no – anche una richiesta economica non troppo esosa.
Di fatto però, qui si va molto a pelle.
Diverse conoscenti hanno cambiato ayi soprattutto perché sentivano che non c’era feeling con i loro bambini, anche se poi erano brave a cucinare o a stirare.
Nel mio caso è quanto mai così: FJL non stira granché, cucina piatti semplici (in realtà non la faccio cucinare quasi mai, preferisco farlo io) e pulisce in maniera diciamo così “creativa”, ma è una tipa curiosa, è interessata ad imparare e soprattutto ADORA le bambine.

mercoledì 13 marzo 2013

RICETTE

“Mamma ieri a scuola ho mangiato una cosa BUO-NI-SSI-MA!”
“Che cosa Alice?”
“Era un pesce…con dentro il pollo.”
“………”

Ricette cinesi o organismi geneticamente modificati?


sabato 9 marzo 2013

RIMEDIO FAI DA TE

Ho mal di testa da una settimana. La cosa mi preoccupa un po' perché temo sia colpa dell'inquinamento, che in questi giorni di caldo anomalo (oggi massima di 31°, domani per fortuna dovrebbe tornare a 10°) é salito a 300 microgrammi/mc di Pm2. Il numero in se' non dice niente a meno di sapere che il valore soglia tra aria pulita e aria inquinata (molto inquinata) é intorno ai 100 microgrammi/mc. 
Un bijou.
Come se non bastasse ad un certo punto mi é venuto pure mal di orecchie. L'ho curato con le gocce per tre giorni, mattina e sera. Con pazienza. E gradualmente ho cominciato a stare meglio.
Salvo che ieri mattina mi sono resa conto di aver usato le lacrime artificiali per gli occhi. Dico, per tre giorni.

Ecco, speriamo almeno che la prossima volta che ho mal di testa non mandi giù con l'acqua una supposta.

giovedì 7 marzo 2013

R.C.B. parte prima

E’ stata una settimana faticosa e mentalmente impegnativa: non sono riuscita a mettere energie anche nel blog, lo ammetto. Un po’ di otite, un po’ di influenza e poi le ultime novità dall'Italia, l’ultimo post…insomma, tutto un po’ pesante.
Tocca sdrammatizzare.
Tocca inaugurare l’angolo della minchiata da passeggio, ovvero quella che vedi camminando per strada o muovendoti qua e là per la città e che magari hai la prontezza di fotografare.

martedì 26 febbraio 2013

VERGOGNA

Oggi non ho parole. Tranne questa.

lunedì 25 febbraio 2013

POSTA.....PRIORITARIA

Ci eravamo illusi che per una volta la macchina burocratica italiana avesse funzionato.

giovedì 21 febbraio 2013

DEL DOMAN NON V’E’ CERTEZZA

Volevo mettervi a parte di una mia recente scoperta, credo interessante, benché non sia ancora riuscita ad “interpretarla” per bene, ma magari voi avete la giusta chiave di lettura.
Comunque. Non per far sfoggio di intelligenza ma qualche tempo fa, studiando cinese, ho notato una strana analogia tra due termini apparentemente molto diversi: imparo la parola hòumian, che significa dietro, e subito mi viene in mente hòutian, che invece vuole dire dopodomani.

domenica 17 febbraio 2013

PERDERE TERRENO

Ciascun genitore, dopo aver messo al mondo la prole, attraversa un periodo di tempo più o meno lungo cercando di inculcare nel proprio figlio alcune elementari regole di buona educazione. E se talvolta pensa di essere arrivato a meta -come si dice- ecco che perde nuovamente terreno quando la propria figlia che si era sicuri sapesse soffiarsi il naso da solo, fa buon uso della manica del golfino fresco di stiro per asciugarsi la candela penzolante, o sorprende il genitore in pieno cinema silenzioso con un rutto degno di Shrek.

mercoledì 13 febbraio 2013

MY RESPONSABILITY

A tavola.
Alice: “Sapete cosa vuol dire RESPONSABILITY?”
Noi: “……….”
“Perché ridete?”
“Niente, niente…”
Per la cronaca, ridevamo di sottecchi perché pensavamo entrambi che non saremmo mai riusciti a pronunciare la parola "responsability" come lei nemmeno dopo 10 anni di British Council.

domenica 10 febbraio 2013

L'ANNO DELLA BISSIA

E' ufficiale: siamo entrati nel nuovo anno. Xin nian hao! Da adesso e per 365 giorni celebreremo l'anno del serpente. Ché poi, a dirla tutta, io nemmeno lo sapevo che fosse in arrivo l'anno del serpente. 
Però poi mi é bastato andare a fare la spesa per averne un vago sentore.

giovedì 7 febbraio 2013

I'M A FASHION STYLE

L’altro giorno c’è stato un piccolo scontro domestico genitori-figliagrande, che ha visto le due fazioni combattere per via di una giacca. Chi è genitore penserà alle proprie analoghe esperienze in merito e probabilmente chi ha figlie femmine avrà vissuto molto più frequentemente la frustrazione di cercare di convincere in tutti i modi la pargola a mettere un vestito-pantalone-scarpa-qualsivoglia-capo-di-abbigliamento considerato invece indegno di essere indossato.

martedì 5 febbraio 2013

MI CONSOLO

Lo ammetto, ultimamente le due fetenti che abitano con noi (che pare siano proprio figlie nostre) non le reggo più. Sono entrambe in quel mix di età in cui riescono a giocare insieme grosso modo per una trentina di secondi, quarantacinque se sono in giornata. Se poi la grande è nella fase mi-lamento-e-sono-uno-strazio o la piccola in quella sono-prepotente-meno-le-mani-e-poi-me-la-rido allora la giornata diventa davvero un inferno.

giovedì 31 gennaio 2013

DI FESTE E TRAVESTIMENTI

Allora.
Alla fine di febbraio ci sarà la festa di carnevale organizzata da un paio di famiglie del compound presso i locali comuni che ci sono qui, che si possono affittare per serate o pomeriggi, a prezzi ragionevoli. L’idea è quella di fare due feste in maschera: la prima, per i bambini, nel pomeriggio e la seconda per gli adulti dalle 20:00 in poi, mettendo a letto le belve e lasciandole nelle mani delle rispettive ayi. L’idea è divertente, cade un pochino dopo il carnevale europeo ma d’altronde a breve qui ci sarà una settimana di stop totale per il Capodanno Cinese, l’unica vera VACANZA lunga per questo paese, quindi tutto sarà più o meno chiuso (come può esserlo la Cina) e anche la maggior parte degli espatriati sarà in vacanza, in qualche meta esotica. Dedicherò uno dei prossimi post a raccontarvi cosa faremo noi e quando lo faremo. Ma non oggi.
Oggi decido di dare un’occhiata a TAOBAO.

lunedì 28 gennaio 2013

32 MINUTI DI SODDISFAZIONE

La migliore “eredità” lasciata dalla mia amica Wonder poco prima di tornare in Italia è stata la sua insegnante di cinese, che io ADORO. Intanto perché non si fa chiamare Tania, Brenda, Sissy, Poochie, Samantha, Vavina o qualsiasi altro orribile nome anglofono che la maggior parte dei cinesi che conosco si ostinano ad usare, non so bene se per vezzo o perché pensino che noi occidentali non si sia in grado di pronunciare i nomi in cinese. Costei si chiama Li Jie, essenziale e coinciso, un po’ come lei al primo impatto. Poi dopo un po’ scopri che è una simpaticona e che ti fa fare grasse risate.

giovedì 24 gennaio 2013

LA SANGUINARIA

Questa è la storia di Tina la sanguinaria.
Tina é la mamma di Madison, la compagna di classe di Alice, quella che io chiamo Medison, e che mia figlia -correggendomi- chiama Med’sson. Incazzandosi pure, perché “Mamma parlo meglio io di te l’inglese”. Capito ‘sta fetente.
Comunque Madison ha già sei anni, ché qui le classi sono divise per età ma la linea di spartiacque è settembre, quindi se sei nato ad ottobre a sei anni vai ancora alla materna. E’ una bella bimba asiatica, con una frangetta sbarazzina e una chiacchiera degna della sua età. Scopro poi che la mamma è di origine vietnamita, il papà mezzo cinese e mezzo hawaiano, il ché in effetti ha prodotto un bel mix, alla faccia della teoria della purezza delle razze. 

venerdì 18 gennaio 2013

FORSE NON TUTTI SANNO CHE

Che cos’è ....QUESTO?





















Allora, un aiutino:

  1. Un sedile per nani da giardino da usare in casa
  2. Una scultura postmoderna
  3. Una poltrona minimalista per hobbit masochisti
  4. Un cilicio per obesi
  5. Una sedia da dentista senza attrezzatura
  6. Un pannolone rigido per incontinenti mobili

lunedì 14 gennaio 2013

BABY CARE

Vicino a casa mia c’è un centro commerciale, qui si direbbe un MALL, abbastanza allucinante, come sono tutti i centri commerciali, del resto, perché è enorme, molto frequentato, pieno di posti per mangiare e per comprare.

venerdì 11 gennaio 2013

MAGNA CHE TI PASSA

Ultimamente mi è capitato spesso di parlare di questo argomento con varie persone. Ovvero, a proposito di cibo: chi dice che abbia più senso mangiare i gamberetti delle cavallette? Insomma, perché ci fa schifo l’idea del cane in umido e non del brasato di coniglio?

lunedì 7 gennaio 2013

CE LA POSSO FARE

Brrrr
Eccoci di nuovo qui. Tornati nella nostra casetta di plastica ancora più o meno addobbata per le feste, ché la ghirlanda sulla porta che fa molto amerrigano la lascio ancora un po’ perché mi piace tanto.
Siamo tornati, ma i nostri corpi dobbiamo averli lasciati a Milano perché da 48 ore siamo rimbecilliti di giorno e dei grilli di notte. Quella appena trascorsa ci ha visti insonni dalla una alle cinque, tutti tranne Orson, che grazie al cielo ha dormito, perché se quella è sveglia nelle ore piccole sono caxxi di tutti e assai amari.
Stamani tutti alle loro mansioni: lavoro, scuola e vita da massaia. Avrei veramente un paio di idee su cose da fare che mi gironzolano in testa, ma il clima esterno è talmente ostile che non invoglia ad uscire.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...