lunedì 20 maggio 2013

MANDI!

Se una decina di anni fa mi avessero detto che - prima o poi – avrei avuto due bellissime bambine bionde sarei rimasta stupefatta, ma ragionevolmente consapevole che sarebbe stato normale.
Se poi mi avessero detto che – prima o poi – sarei pure finita a vivere in Cina il termine stupefatta sarebbe stato insufficiente a rendere l’idea e forse non l’avrei considerato neanche tanto normale.
Quello che però avrei stentato veramente a credere sarebbe stato se qualcuno mi avesse rivelato che nel maggio 2013, in un tiepido sabato sera, mi sarei ritrovata nella tentacolare Shanghai a prendere parte ad una serata di “orgoglio friulano” a bere vino e fare il pieno di prosciutto San Daniele.
Perché voi che siete in patria e con un salto dal droghiere potete soddisfare ogni vostro desiderio gastronomico, non avete idea di cosa significhi l’astinenza dal prosciutto crudo.
Io non amo tanto i dolci, non sono una fanatica della pasta, posso rinunciare anche al formaggio (che fa solo bene alle mie “curve”, tra l’altro), ma il prosciutto - meglio se crudo - e soprattutto la sua assenza è per me fonte di vera sofferenza.
Capirete bene che quando ci hanno offerto di prendere parte ad un evento del FOGOLAR FRIULAN, chiamato amichevolmente “Un tai dai amis” (tradotto: un bicchiere dagli amici), che occasionalmente si ritrova per ricordarsi delle proprie origini e, INCIDENTALMENTE,  mangiare e bere come si deve, non ci siamo fatti certo pregare.
Il vino era da commozione, le enormi tartine al crudo, allo speak e al salame erano un piacere quasi rimosso, il prosciutto cotto con il cren una piacevole novità, e i quattro tipi di pecorini un tocco da stato di grazia.
Per tacere del fatto che a conclusione della cena (o durante, per i più addicted) c’è stata l’occasione di degustare tre tipi diversi di grappa Nonino. E i dolcetti tipici della zona.
Siamo commossi ancora ora.
Soprattutto pensando al quarto di coscia di San Daniele che giace nel nostro frigorifero e che attende fiducioso di festeggiare l’orgoglio friulano. 

12 commenti:

  1. Il prosciutto e' il prosciutto!!!!!

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    1. Non c'è dubbio. E in Cina è più prosciutto ancora.

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  2. Belli solo a guardarli! C'era anche qualche cinese a godere dell'orgoglio friulano?

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    1. Parecchi. E se la godevano proprio. Anche se secondo me apprezzavano soprattutto il vino!!!

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  3. Sorry...fogolar furlan(non friulan)
    Perdonata

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  4. Amico anonimo friulano,
    sorry of course

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  5. Ciao Giovanna,
    Bellissimo l'articolo !!!
    Noi sappiamo cosa vuol dire gustare un vero prosciutto !!!

    Un grosso saluto da Norina, Mara e Sandra

    Mandi !!!! Mandi !!!

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    1. Ciaooooooooooooooooooooooooooo!
      Un abbraccio grandissimo.

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  6. vedo che hai sorvolato su certi effetti del buon vino... Xièxiè :*

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