Lo studio del cinese è lento, difficile e richiede pazienza, tenacia e soprattutto volontà. Devi volerlo proprio, perchè altrimenti la cacofonia di questa lingua ti scoraggia, soprattutto quando scopri che la stessa parola, detta in un modo o in un altro, vuol dire tutta un’altra cosa.
Certo questo
succede anche con l’italiano...pronunci male e zac! lo strafalcione è dietro
l’angolo. Solo che con il cinese non parliamo di angoli, ma di una strada
a quattro corsie costellata da errori in cui chiunque sia alle prime armi sicuramente incapperà.
In cinese il
“tono” è tutto: quello che noi chiameremmo l’accento, fornisce un suono
piuttosto che un altro alla stessa sillaba. Le parole cinesi sono ovviamente formate da
sillabe, quindi a seconda di come si mescolano i toni di ciascuna sillaba esce
fuori una parola. Imparare i toni IN TEORIA è semplice. Il metodo educativo della nostra
ticcer, che si chiama Xiàonà (Sciaonà) ma si fa chiamare Amanda, consiste
nell’associare a ciascun tono un’esclamazione di uso comune, in modo da
renderci la memorizzazione degli stessi più semplice:
1° TONO ( - ) esclamazione: bocca aperta dal dottore suono:
aaaaaaaaaaaaaaaah
2° TONO ( / ) esclamazione: ma davvero? suono:
eeeh?
3° TONO ( \/ ) esclamazione: ho capito!! suono: a-aaah...
4° TONO ( \ ) esclamazione: ‘azz, che male! suono:ahi!!
Il più classico degli esempi è la parola TANG, che se pronunciata col primo tono significa minestra, col secondo zucchero, con il terzo tono sdraiarsi e con il quarto tono vuol dire bollente.
Ora, al di là del fatto che chiunque si
metta a fare esercizio per recitare correttamente uno o l’altro dei toni si sentirà
inevitabilmente un idiota (“aaaaaah, ahi, oooohh, u-uh, oi-ooooo!” che neanche
tarzan sotto la doccia...), immaginatevi quelli che passavano per il corridoio durante la lezione a porte chiuse di Andrea e collega in azienda.
La ticcer ce l’aveva detto...occhio a come
pronunciate le parole: il mitico fapiao (la ricevuta) che qui imparano tutti
subito a furia di prendere il taxi, non va confusa col fabiao, che grosso modo
vuol dire 'fare il pazzo'. Il rischio è quello di chiedere al
tassista un attimo prima di scendere che tu vorresti andare fuori di testa.
Per la lezione di domani devo imparare bene a pronunciare i numeri da 1 a 10, con i toni giusti e i giusti gesti della mano. Eggià miei cari, perchè sarebbe troppo facile se i cinesi avessero la stessa gestualità di TUTTO IL RESTO DEL MONDO. No, i cinesi i segni con le mani dei numeri li fanno creativi. Non solo: se canni il tono rischi di dire una cosa che non c’entra veramente una beata, quindi l’allerta è massima se solo devo dire “Ne voglio due” indicando con la mano. Sono già stanca e non ho neanche cominciato...
Vediamo solo qualche esempio a caso:
1 (yi)
Dito indice alzato. Se mal pronunciato, si potrebbe capire pancreas o
formica
4 (sì)
Quattro dita alzate tranne il pollice. Col tono sbagliato vuol dire anche morire, tempo o seta
6 (lìu)
E' il gesto tipo"I love rock", con pollice e mignolo in fuori. Potrebbero capire melograno o tumore (magari in questo caso più che il rock and roll farei le corna....)
8 (ba)
Pistola puntata, con pollice e indice. Alternative: cicatrice,
picciòlo o diga
10 (shì)
Pugno o indice e medio incrociati (non ne
bastava uno...) Con questo raggiungiamo l’apoteosi, perchè potrebbero capire: cadavere,
escrementi o freccia
Cafavofolofo! Difficifilefe, afaltrofo chefe pafazifiefenzafa, quifi bifisofognafa vofoleferlofo afardefentefemefentefe… buon lavoro allora!
RispondiEliminaLisca o dentiera?
EliminaGuarda che qui pare ci siano fior di dentisti...
Oh no! Farfalle tra i denti.
EliminaCiao! Sono capitata sul tuo blog per caso, arrivando qua da un commento a Wonderland...dai su che ce la puoi fare! E ricorda solo che entro un paio di anni, ti porterai ovunque la maniera di contare alla cinese, robe del tipo che gli italiani ti guarderanno cosi' O_O.
RispondiEliminaUn saluto dalla Cina del Sud :)
La Zia
(ahh quanto e' bella Shanghai)
http://chinagirl.style.it/
Grazie. Leggerò con piacere le tue imprese...
Eliminaforse era più facile imparare il linguaggio dei sordo muti!!!l'ultima immagine è quella che mi piace di più..assolutamente internazionale!!
RispondiEliminabaci