venerdì 11 gennaio 2013

MAGNA CHE TI PASSA

Ultimamente mi è capitato spesso di parlare di questo argomento con varie persone. Ovvero, a proposito di cibo: chi dice che abbia più senso mangiare i gamberetti delle cavallette? Insomma, perché ci fa schifo l’idea del cane in umido e non del brasato di coniglio?
Certo, le leggende più o meno metropolitane sulle prelibatezze cinesi a base di cervello di scimmia servito “espresso” (un bello scalpo - zac! - e via) o di consommé di scorpioni e brodeto di alligatore sono ormai noti, ma se ci riflettiamo un attimo noi occidentali abbiamo altrettante stranezze, cibi che probabilmente per gli asiatici sarebbe repellenti o disgustosi (e forse non solo per loro, in effetti).
Ho fatto mente locale e una piccola ricerca on line e secondo me tra oriente ed occidente ce la giochiamo alla pari, nel senso che sia di qua che di là abbondano le bizzarrie culinarie (tra l’altro spacciate poi per rarità e rivendute a carissimo prezzo) o – se si preferisce – le follie gastronomiche, fatto salvo  che in molti casi probabilmente si tratta davvero di prelibatezze, del cui gusto – senza rimpianti – resterò all’oscuro.

Allora, improvvisiamo un confronto:

Occidente: Lutefisk (Norvegia), merluzzo puzzolente marinato nella soda caustica. (Sapeva troppo?)
Oriente: Insetti (Asia): blatte, mosche, vermicelli, larve, cavallette e grilli vari. (questa era facile)
Se la giocano.

Occidente: Moeche (Italia), granchietti bebé impanati e fritti (picciniiiii).
Oriente: Tamagogani (Giappone), esattamente la stessa cosa.
Palla al centro.

Occidente: Casu Marzu e affini (Italia) formaggio sardo  ripieno di vermi.
Oriente (Giappone): occhio di tonno bollito.
Vince la Costa Smeralda.

Occidente: Lattume (Italia), sperma di pesce, soprattutto fritto. (benaugurante?)
Oriente: Shirako (Giappone), sempre sperma di pesce, ma qui lo preferiscono crudo.
Pari. Leggero vantaggio per l’Oriente.

Occidente e Oriente: lumache di mare, quindi parità. Tra Francia e Cina le viscidone non hanno scampo (né gambero).

Occidente: Hakarl (Islanda), carne di squalo putrefatta. Più è marcia più è buona. (L’ha inventata un islandese che aveva rotto il congelatore e ora è milionario. Eh eh)
Oriente: zuppa di nidi di rondine (Cina), belli carichi di escrementi, però.
Voto il putridino.

Cervello fritto (varie): in varie nazioni è piuttosto diffuso. Pare che io ne fossi ghiotta da piccola. Anche no.

Occidente: “aragoste di montagna” (America) ovvero: testicoli di toro. Forse suonava male chiamarli bulls balls.
E, in alternativa,  Ambegris (Africa) secrezione biliare delle balene. Un must.
Ecco.
Non si può proprio dire che la cucina occidentale offra meno perle gastronomiche di quanto non possa fare l’Asia, o l’Africa, chessò. Forse, riflettevo, quello che alle volte mi lascia perplessa qui in Cina, è il fatto che diversamente da noi i cinesi non cercano di mistificare le bestie, proponendole come CIBO. E basta. Ma le mantengono bestie. O parti di bestie. O musi, o zampe, oppure occhi o codini.
Insomma così:



Zampetta m'hai provocato....e mo' me te magno!

8 commenti:

  1. non è mica poi così male la zampetta, è solo molliccia e con gli ossetti piccoli che ti restano in bocca... e poi fa taaanto bene alla pelle!

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  2. potrei aggiungere il sanguinaccio (sardegna), fatto con il sangue di maiale e l'haggis (scozia): Haggis is a traditional Scottish sausage made from a sheep's stomach stuffed with diced sheep's liver, lungs and heart, oatmeal, onion, suet and...
    ti risparmio cosa c'e' scritto dopo i puntini di sospensione.
    ps. io ho assaggiato gli scorpioni (perche' no?) e sono solo croccantini, tipo patatine, perche', come si puo' intuire, non hanno molta carne attaccata.
    palla al centro e buon appetito a tutti! :o)
    cris

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    1. In effetti le cose più schifosine sono sempre di natura animale, a parte poche cose (vedi il pregiato caffé kopi luwak mescolato allo sterco di gatto selvatico...).

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  4. Da piccina i miei facevano il bollito anche con le zampette succitate e io me le mangiavo molto volentieri. Forse erano cinesi in incognito e io non lo sospettavo ;-)

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    1. Giusto mio papà mi ricordava che anche a casa mia giravano le quaglie e io ero terrorizzata dalle "coscette".
      Ciascuno ha i suoi tabù e i suoi terrori infantili....

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