ORSON IN INCOGNITO, NEL TENTATIVO DI BIGIARE LA SCUOLA |
Finita una figlia ne comincia un’altra.
Dopo aver faticato non poco lo scorso inverno per
battere la inevitabile idiosincrasia di Alicia verso la nuova scuola, ora tocca
ricominciare tutto da capo con Orson.
Che, diciamocelo, è decisamente una vera gatta da
pelare.
Anche perché gli strumenti per invogliare ad
andare a scuola una bambina di quattro anni sono decisamente di più rispetto a
quelli a disposizione per una di 19 mesi.
A quell’età c’è solo una cosa: la MAMMA.
Il ché da un lato è lusinghiero, ma dall’altro è
spiazzante, perché hai voglia a dirle “che bello, quanti amici nuovi che ti fai”
o “guarda che bei giochini nella tua classe!”.
E poi, a mettere il carico da cento c’è il fatto
che la maestra, una canadese taaaanto
carina, è anche taaaanto giovane e ha
per il momento la reattività di uno stoccafisso steso a seccare al sole.
Mi consolo pensando che anche a Milano le maestre
del nido erano molto giovani ma dopo i primi tempi mi ero resa conto che erano
brave e molto attente ai bimbi, e ne era nato un ottimo rapporto, con le mie figlie
ma anche con me.
Come si dice: in attesa di giudizio….
E in attesa mi consolo lumando la varia umanità
che popola la scuola internazionale, e nello specifico la classe di Orson.
Perché non c’è dubbio che questa sia una scuola multietnica. Un bimbo è cinese,
uno americano, uno israeliano, una credo argentina o messicana e ne arriveranno
un’altra italiana e una inglese.
Il migliore sulla piazza è sicuramente il bimbo americano, Aiden: ha due
genitori che sembrano la coppia di Natural Born Killers in versione super
tatuata.
Il papà ha anche la stazza di un piccolo Arnold Schwarzenegger.
La mamma ha fiori
di plastica tra i capelli e unghie dei piedi di tutti i colori.
Per tacere della chioma fluente
e dei vestiti inguinali.
Peccato che siano decisamente over quaranta.
Uno strazio.
Però sembrano simpatici.
Quindi, Orson, perché tutte 'ste storie? Vedi che qui non ci si annoia mai....?
non ci si annoia, no.
RispondiEliminala coppia tatuata, sembra il titolo di un film!
"De paura" però!
EliminaCiao Giovannina sei sempre molto simpatica nello scrivere .....
RispondiEliminaNiente con i bimbi è sempre un terno al lotto ma non mollare e conserva il tuo self control alla fine capirà gli immensi vantaggi del nido e del frequentare gli altri bimbi (mah ci sono davvero??).
Ma Maya come ha preso il suo rientro a scuola?
Baci
Elena
oggi primo di di lavoro sob....
era meglio ar mare e ora c'è pure Lucifero l'ondata di caldo più hot dell'estate a turbare il rientro ....
Già rientrata? Acc..mi spiace!
EliminaLa piccola Maia somatizza parecchio. Diamole tempo. Confido nella sua tempra (e nella nostra...).