Due settimane di Italia significano un certo stordimento e la sensazione abbastanza intensa di appartenere sempre un pochino di meno a quella che fin ad un anno e mezzo fa era la mia CASA.
O forse più che di appartenenza dovrei semplicemente parlare di familiarità. Non che mi siano meno familiari i luoghi e i contesti di sempre, però è inevitabile cominciare a sentirsi un po' sradicati rispetto ad essi. È questo non è un giudizio di merito, né sull'Italia né sulla Cina.
É un semplice dato di fatto.
Diciamo che mentre il macrocosmo lo avverto come familiare, ci sono delle realtà locali e particolari in cui non mi ritrovo più, semplicemente perché non ne faccio e non ne farò più parte (che sia per tre anni o per più tempo naturalmente non é dato sapere).
Detto ciò, nel macrocosmo familiare e gradito rientrano alcuni must da lacrima agli occhi: la gelateria Aloha e le sue granite al pistacchio, i grissini speciali della Lorena, la mozzarella di bufala, anche se poi mi dicono non essere quella dop che più dop non si può, la pasta e fagioli della mamma, la frutta che sa di frutta e magari non costa uno schioppo, Orson che riconosce i nonni, Alice che rivede le sue amiche e dice che vorrebbe tornare solo per stare con loro, le amiche di sempre che vedo pochissimo ma a cui voglio sempre bene, le amiche nuove, quelle che leggono il blog e a cui voglio bene come se le conoscessi da sempre, la casa che avrebbe taaanto bisogno di una mano di bianco e di serramenti nuovi ma farli ora non avrebbe senso. Anche se - parlando di affittare la casa di Milano- mi sono resa conto di come sono cambiata nel profondo: io che non avrei cambiato una virgola della mia vita e che in realtá anche ora ho sempre una paura becca dei cambiamenti ma capisco che a volte siano necessari (per sopravvivere, credo...), ho realizzato che ormai CASA è dove sta la mia famiglia e un appartamento non é poi così discriminante nella mia vita o meglio, l'idea stessa che venga provvisoriamente occupato da qualcun'altro e che tra l'altro questo ci consenta di vedere un pezzo di mondo in più non è più una cosa che mi stravolga.
Anzi.
A proposito: a qualcuno interessa un affitto a breve scadenza in zona Milano Città Studi?
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