Da quando sono entrata nell’età della
ragione ho avuto un grande ed acerrimo nemico: i miei capelli. Appartengo
infatti a quella categoria, probabilmente abbastanza rara, di caucasiche con la
chioma da africana, senza la fortuna di compensare con un lato B da paura, né
tantomeno con la musica nel sangue.... Un po’ come immaginarsi i capelli di
Arnold con la faccia del signor Drummond, o la raggera di Michael Jackson con
il fisico di Paul McCartney.
Ho passato i migliori anni della mia vita
a desiderare chiome morbide, lisce e setose. Ho dovuto subire a lungo i torti
di quelli che consideravano i miei capelli crespi una stranezza, i bambini che
mi prendevano in giro, tutti coloro i quali PER ANNI mi hanno chiesto “Posso
toccarli?” (e sono stati tanti), il compagno delle medie che dal banco di
dietro mi lanciava le matite al volo, perché “tanto restavano impigliate”,
quelli che mi hanno detto che erano bellissimi (e sono stati pochi), i
parrucchieri più spudorati che hanno cercato di domarli proponendomi stirature,
relax, addomesticamenti vari, tinture, lozioni, doping ed ogni sorta di
ritrovato tricologico di moda in quel momento.
Nada.
Ricci erano e ricci sono oggi. Con la
differenza che alla mia veneranda età mi sono un po’ stufata di cercare di
essere diversa da quello che sono, soprattutto perchè non ci riuscirò mai, a
meno di indossare una parrucca, radermi a zero o fare un trapianto totale alla
Pippo Baudo.
Oltretutto, piccolo particolare, mi trovo
in una parte del globo in cui, forse l’avrete intuito, piove un giorno su due,
e se non piove l’umidità ci dà le sue belle soddisfazioni, per cui stirare i
capelli diventa seriamente una battaglia
persa.
Il problema sorge nel momento in cui la
piccola Aliccia ha deciso che anche lei non vuole i capelli ricci. Peggio, lei
li vuole proprio LISCI.
E la cosa peggiore è che i suoi sono
VERAMENTE belli. Oltre ad essere lisci e setosi come nei miei sogni di bambina,
negli ultimi tempi sono diventati nuovamente boccoluti come quando era più piccola.
Il bel biondo di un tempo sta sparendo, ma – che dire? – anche Rapunzel ad un
certo punto è diventata castana e noi ce ne siamo fatti una ragione. Ma lisci
no. Lei no.
Quello che mi sto chiedendo in questi
giorni è se la sua nuova fissazione sia legata ad un capriccio dell’età, ad un
modello sbagliato o al fatto di essere in Cina.
Caso numero 1.
E’ un vezzo del momento. Magari tra
qualche giorno mi dice che vuole lo smalto sulle unghie (ah che sciocca, lo ha
già chiesto....), il pittbull o piuttosto il piercing sulla lingua come una
maestra della sua scuola (!!!!!..). Di
conseguenza la querelle del capello liscio potrebbe rivelarsi, tutto considerato, una alternativa ancora preferibile.
Caso numero 2.
Modello sbagliato. Forse é colpa di Barbie
o delle solite, fetentissime principesse. In effetti, “Barbie-tutta-ricci” non
esiste, o se esiste, è sicuramente un personaggio minore, un'amica sfigata, tutt'al più la
cugina povera di Skipper. E tra le principesse non ce n’è una che sia non dico
rasta, ma almeno vagamente riccioluta. Al massimo hanno un’onda leggera che
scompiglia la loro perfetta capigliatura nel momento – brevissimo – in cui
anche loro finalmente si incazzano, prima di ritornare nella loro dimensione perfetta, anche e soprattutto in termini di acconciatura.
Poi però mi sono resa conto che per una volta lo scarica barile non
funziona: se il problema è il modello sbagliato, quel modello sono io. Perchè
se mamma si stira i capelli, anche figlia vorrà fare lo stesso.
Caso numero 3.
Caso numero 3.
E se fosse che a furia di stare in Cina si
sentisse strana? In fondo la poveretta è oggetto di non poco interesse da parte
dei cinesi, in buona parte a causa dei capelli. Sarà anche il fatto di essere
bionda e di avere gli occhi verdi, ma QUEL boccolo lì fa l’effetto di una
calamita. E alla fine secondo me ne ha le bocce piene.
Omologarsi è tutto per un bambino.
Ma allora, mi chiedo, cos’altro potrebbe farla sentire “diversa” dagli altri?
Il cibo? La lingua? I vestiti? Le abitudini quotidiane?
Ma allora, mi chiedo, cos’altro potrebbe farla sentire “diversa” dagli altri?
Il cibo? La lingua? I vestiti? Le abitudini quotidiane?
Omamma....
Come disse quel tale "Resistere, resistere, resistere!". (Da che pulpito...) Cora
RispondiEliminaE' proprio vero!
EliminaNemmeno una nonna alla quale appiopparle 'ste due...
Ahahah! Vero! Anche mio figlio ha i ricci, o meglio, un nido sempre scompigliato in testa...e la Cina lo fa sentire diverso...direi una piccola star.
RispondiEliminaA volte pero' anche i vip hanno bisogno di confondersi e per un maschio basta una sforbiciata.
Cosa, capisco,ben impraticabile con una ricciolina dai capelli adorabili :(
Sai com'è: ai cinesi i nidi di rondine piacciono... Eh eh!
EliminaIo sono una riccia naturale, ma non riccia con i capelli mossi che dice che son ricci. No, no, riccia con i boccoli. E li ho sempre voluti lisci, più o meno fino ai vent'anni, dove mi sono arresa e ho compreso che il mio riccio era bello. Anzi, ora che l'allattamento e Guu me lo stanno sfibrando son pure triste! Credo che se li avessi avuti lisci, li avrei voluti ricci.
RispondiEliminaCome sempre, non ci piace mai ciò che Madre Natura ci ha donato!
E Aliccia è già una bimba fortunata, mia mamma, per praticità, mi teneva sempre i capelli corti perchè i ricci son belli, ma più difficili da tenere!
Ora li taglio solo sotto tortura, o quando le doppie punte sono diventate sestuple!
Ti capisco...anche io da piccola li portavo corti corti, proprio come il buon Michael nei Jackson Five. Almeno con le figlie cerco di favorire il fattore "lunghezza".
EliminaVedrai con Guu: magari vien fuori rasta...
:-)
... No dai, anche la Disney ha un'anima, e vuole dare un'eroina anche alle bambine boccolute, ricciolute, volumizzate, meglio se rosse... c'è solo da attendere, ma non troppo...
RispondiEliminahttp://www.disney.it/ribelle/
C'è da domandarsi però se dopo la première, Aliccia, non cominci a chiedere di fare l'hennè rossa e di asciugare i capelli con il diffusore...!
Evvai!
EliminaComunque sei TROPPO aggiornata!!!!
Preoccupati se si applica il nastro adesivo sulle tempie per farsi venire gli occhi a mandorla!!
RispondiEliminaO se esce di casa in pigiama, per esempio...
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